Nutella: L'incredibile storia, dalla nascita all'evoluzione

400.000 (circa) sono le tonnellate che le fabbriche ne producono all’anno e questo dato fa di Nutella la crema spalmabile alle nocciole, oltre che famosa, la più diffusa al mondo.

Pastone. La prima invenzione di Pietro Ferrero nel 1925.

Pastone. La prima invenzione di Pietro Ferrero nel 1925.

Come ha fatto la Nutella a diventare così popolare?

Il Pastone Ferreo. La storia della Nutella ha inizio a Torino con Pietro Ferrero che ne 1925 ha l’idea di produrre un posato semplice ed economico gli operai delle industrie Torinesi. Nasce il Pastone, un dolce al cacao a forma di panetto da tagliare a fette e mangiarlo col pane.

Nulla a che vedere con la cremosità dell’attuale Nutella. La ricorderà, probabilmente, solo per il colore vagamente simile.

Il Pastone ha vita relativamente lunga perché durante il periodo del dopoguerra il cacao oltre che a diventare più costoso inizia a scarseggiare, diventa un problema produrlo. Pietro, inizia così a mettere a terra delle nuove idee prendendo le nocciole come uno degli ingredienti fondamentali.

 

Nasce la Pasta Gianduia una pasta fatta di nocciole, zucchero, cacao.

Gianduiotto Ferrero in carta stagnola con Packaging in cartone.

 

Successivamente, la pasta gianduia, verrà chiamata Gianduiotto pasta già molto diffusa in Piemonte e omonimo nome della maschera carnevalesca Torinese di Gianduia. Il prodotto veniva venduto avvolto in carta stagnola sia a pezzi singoli che in una scatola contenete più quantità dove sotto il coperchio vi era raffigurato il logo Ferrero degli anni quaranta più un illustrazione di due bambini insieme a Gianduia.

La scritta “ALBA” accanto al logo indica la località dove sorgette il primo stabilimento Ferrero, tutt’oggi ancora in attività. Prima della creazione del gianduiotto, infatti, non era ancora avvenuta l’industrializzazione di Ferrero al posto di una grande fabbrica c’era un piccolo laboratorio di pasticceria artigianale situato al centro di Torino.


Le cose andarono sempre meglio tanto che la produzione artigianale non bastava praticamente più. Così per aumentare di molto la produzione, il 14 Maggio 1946 veniva fondato ufficialmente ad Alba il primo stabilimento della ditta Ferrero.

 

Laboratorio artigianale Ferrero.

Primo stabilimento ad Alba.

 

Morte di Pietro Ferrero

Nel 1949 all’età di 51 anni muore il fondatore Pietro Ferrero per infarto, secondo colpo duro per l’azienda che l’anno prima fu vittima di una grave alluvione che allagò lo stabilimento nel 1948. La guida dell’azienda passa al fratello Giovanni, Piera e Michele, moglie e figlio di Pietro.

Si narra che la stagione estiva del 1949 fu particolarmente calda e per via delle intense temperature alcuni prodotti si sciolsero. Michele intuì che quella caratteristica rendeva i Gianduiotti sciolti incredibilmente spalmabili! Si mise cosi a cercare di riprodurre quella caratteristica che li avrebbe resi cremosi, spalmabili e sopratutto versatili.

 

1951: Nasce la crema spalmabile.

Confezione Supercrema, a destra la prima edizione.

 

Nel 1951 nasce il precursore della Nutella, la “Cremalba“ che in seguito fu rinominata Supercrema. Disponibile inizialmente nella stessa latta ma con grafica cambiata. Si arriverà in pochissimo tempo a una nuova soluzione di contenitore, vasetti di vetro proposti in differenti grammature.

 
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Nasce il marchio Nutella

La produzione della Supercrema prosegue fino a quando la legge del 1962 che prevede il divieto di utilizzare prefissi superlativi (stra - super - extra - iper) per i nomi dei prodotti alimentari. Il prodotto è coinvolto appieno. Questo, tuttavia, non creò confusione nell’Azienda perché negli uffici Ferrero, guidati del nipote Michele, stavano cercando da tempo un nome meno generico per il prodotto.

Il Nome.

Arriva il rimarchio internazionale e Il 10 ottobre 1963 venne depositato il marchio Nutella che nasce dall’unine della parola inglese Nhuts (nocciola) e dal suffisso italiano ‘-ella’, che vista l’assonanza con la parola ‘bella’, lo rende più dolce, internazionale e anche orecchiabile.

Il Logo

Per emergere e diventare prodotto leader del mercato serviva dare al marchio anche un logo rassicurante, di familiarità e serenità volendo entrare nelle case degli italiani a colazione e a merenda. L’arduo compito viene affidato a due disegnatori che lavoravano per Studio Stile, una delle prime agenzie pubblicitarie del periodo, nata a Milano e di proprietà di Carmelo Cremonesi e Gian Rossetti. Scelgono il carattere “Helvetica Medium” per realizzare la scritta “Nutella” che ha come sua principale caratteristica di avere le lettere rosse, fatta eccezione per l’iniziale “n” in nero.

L’idea di genuinità a cui l’immagine rimanda è certamente uno dei motivi per cui la Nutella è considerata un vero e proprio fenomeno commerciale essendo tra i prodotti più venduti di sempre anche a distanza di mezzo secolo. La composizione della scritta e delle immagini è rimasta invariata per molto tempo su tutti i milioni di vasetti in commercio nei mercati italiani e internazionali.

 

Il primo vasetto Nutella

Siamo a metà degli anni sessanta, la ricetta è stata migliorata e la crema resa ancora più spalmabile, il 10 Marzo 1964 viene depositato il brevetto, il 20 Aprile dello stesso anno viene prodotto il primo vasetto della Nutella chiamato Cristal.

Il design del contenitore Cristal si sviluppa su un poligono a base esagonale più stretta e va ad allargarsi a cono verso l’estremità superiore diventando un cerchio per facilitare la chiusura a incastro del tappo.

L’etichetta

Per illustrare il contenuto del barattolo vengono scelti una fetta di pane, (successivamente aggiunto anche un bicchiere di latte) e delle nocciole posizionate in evidenza diventando vere e proprie icone della crema spalmabile nell’immaginario collettivo. In seguito si deciderà di apporre sull’etichetta anche il disegno del coltello che spalma il prodotto sulla fetta di pane.

Nel corso degli anni l’azienda proporrà vasetti sempre più personalizzati con personaggi dei cartoni animati, auto da corsa, illustrazioni geometriche e molto altro ancora. Diventano dei veri e propri pezzi da collezione.

 

L’espansione internazionale

Nella seconda metà degli anni sessanta il marchio inizia ad avere successo e l’azienda apre i primi stabilimenti in Europa, in Germani e Francia. Il successo internazionale continua e are nuovi stabilimenti In Inghilterra e nel 1978 viene aperto in Australia il primo stabilimento fuori dai confini europei. Nel 1985 arriva anche a essere costruito lo stabilimento di New York.

Il 29 maggio del 2005, 27.854 persone si sono radunate a Gelsenkirchen, in Germania, per partecipare alla più grande colazione continentale a base di nutella mai realizzata al mondo: un evento di proporzioni tali da entrare direttamente nel Guinness dei Primati!

Traguardi importanti

  • Nel 2007, Sara Rosso, blogger italo-americana amante di nutella®, decide di dedicare una giornata alla sua crema preferita.

  • Il 5 febbraio 2007 diventa così il World nutella® Day, una data destinata a unire tutti gli appassionati della famosa crema spalmabile. Da quel momento, il World nutella® Day, come afferma Sara Rosso, “è diventata l’occasione per celebrare il prodotto, invitando chi ancora non l’ha provato a gustarne la bontà”. Nell’era dei social network, Internet è diventato il posto dove condividere interessi e parlare delle proprie passioni.

  • E’ il 2011 quando la pagina Facebook di nutella® creata da Ferrero raggiunge i 10 milioni di fan dopo un solo anno dal suo lancio.

  • Nel 2014, per festeggiare il cinquantesimo anniversario di nutella®, viene lanciato il sito nutellastories.com che raccoglie 76.400 tra storie, ricordi e momenti indimenticabili raccontati dai golosi di tutto il mondo. Ma una ricorrenza così speciale merita qualcosa di più e per questo viene organizzato un evento globale in 10 diverse città del mondo, da New York a Dubai, da Napoli a Parigi. Le Poste Italiane emettono persino un francobollo commemorativo per celebrare i 50 anni di nutella®.

  • 2015 la community internazionale raggiunge i 30 milioni di fan: un traguardo davvero emozionante!

  • Il 31 maggio 2017 apre, a Chicago, il primo ristorante di proprietà gestito da Ferrero: il nutella® Café! Un luogo speciale dove tutti gli appassionati di nutella® possono vivere e assaporare un’esperienza unica fin dal loro primo ingresso, ordinando piatti da un ricco menu che comprende anche pietanze da asporto, pensato per allargare a nuove frontiere il senso e le delizie del gusto.

  • Gennaio 2020, viene aperto in California, in Napa Valley, il primo Hotel temporanea chiamato Nutella Nutella, nel qual i vincitori di un concorso hanno soggiornato per un intero weekend.

  • il maggiore successo registrato recentemente è dato dai Nutella Biscuits, biscotti di pasta frolla ripieni con la dolcissima crema. Solo nelle prime tre settimane dal lancio hanno registrato la vendita di 2,6 milioni di confezioni registrando un ricavo di oltre 8 milioni di euro.

  • 5 Febbraio 2020, Ferreo avvia un partnership con McDonalds, lanciando il McCrinchyBread, un panino tosato farcito con all’interno spalmata della Nutella.